giovedì 29 maggio 2008

martedì 20 maggio 2008

giovedì 15 maggio 2008

mercoledì 14 maggio 2008

Anno 1930

Anno millenovecentotrenta, era il 6 luglio una giovane donna diede alla luce una deliziosa bambina di nome Bruna, mia nonna la donna più forte e coraggiosa che sia mai esistita una Giovanna D'arco dei nostri tempi nonna dedico a te la mia vita, le mie gioie e i miei sbagli, la persona che ho e amerò per sempre, ricordo ancora quando stavo nel lettone con te la sera e mi raccontavi della guerra di quanto hai dovuto lottare per sopravvivere e quanti sacrifici hai fatto per far star bene noi, sai la cosa che mi ha fatto più piacere e che ti sei paragonata a me e dici sempre che ti assomiglio un sacco, sai una cosa che non ti ho mai detto ma che tu sai benissimo è che ne sono fiera anzi vorrei assomigliarti ancora un po' di più, mi hai insegnato un sacco tutti i miei segreti sono custoditi nella tua testa e quanti ne sai forse più di chiunque altro, quel tuo essere sempre allegra quel tuo voler sempre credere nel bene e non arrendersi mai è un po' il tuo motto oltre a quello di risparmiare cosa che non sono mai riuscita a fare quanti rimproveri, però noto una certa soddisfazione quando vuoi darmi la mancia e io ti dico che ce li ho che sono indipendente e che se avrò bisogno te li chiederò, donna dalle mie letture e da una cultura talmente infinita che faresti invidia ad una enciclopedia, ingenio sa come non mai potresti vendere un divano completamente sfasciato e farlo apparire oro agli occhi degli altri, sposata con l'uomo più affascinante che abbia mai conosciuto, un'artista anche lui dotto in un modo superlativo, amante della buona musica e appassionato di pittura e dell'Inter, ogni riga è una lacrima per voi, i nostri bagni lunghissimi a Jesolo a giocare a palla in acqua e le scampagnate con il nonno a raccogliere funghi quelli sono i momenti più belli che ho di voi, un po' di tempo fa ti guardavo dormire nel letto e pensavo a quanto sono terrorizzata all'idea di separarmi da voi non penso che sarò mai pronta maiii... ti sei accorta di me è mi hai detto: perché piangi tesoro? perché non voglio che muori!! mi hai fatto il gesto delle corna e hai detto: pirla ma mica sto morendo!! sono scoppiata a ridere il tuo spirito giovane e solare a 78 anni è ancora di quella bambina bella e sorridente, ricordo i sacchetti di caramelle che mi compravi alla festa dell'unità, le volte che ci fermavamo a ballare se c'era una bella canzone anche se la gente ci guardava ma non ci importava eravamo felici dovevamo esprimere la nostra gioia, le serate a giocare a briscola al lago e dovevamo tenere le candele vicine perché ogni volta che c'erano i temporali io e la Sara avevamo paura, ricordo il nonno che ci veniva a prendere sempre a scuola anche quando stavamo male, ci prendeva in braccio un bacio e dritti in laboratorio e stavamo meglio, volevamo stare sempre con voi, le serate al cinema a vedere film bellissimi, beh miei piccoli angeli potrei andare avanti a dirvi quanto vi amo ma non vedo l'ora di vedervi domani sera per dirvelo di persona e dirvi che avete creato la famiglia più bella del mondo.......... grazieee davvero con tutto il mio cuore via amo la vostra piccolina!!!!

giovedì 1 maggio 2008